Iniziamo col bonificare il terreno, ed il terreno su cui agire è il nostro spirito, il modo come percepiamo e sentiamo i rapporti, le vicende, noi stessi. È una operazione complessa, talvolta dolorosa, ma necessaria. Recidere i rami secchi, estirpare la sterpaglia che è cresciuta nel nostro orto interiore, dissodare, arare, piantare nuove idee e sentimenti, sorvegliarne i progressi e la crescita, portarvi acqua, segnare i confini del nostro territorio (giacché non possiamo tutto sebbene siamo nati per non morire: eternità non equivale ad infinità). Sono tutte attività prettamente spirituali destinate ad incidere sulla qualità della vita, affinché sia una vita che induce ad un di più di vita ed in cui sono lasciati ad essiccare i semi di morte. In realtà dovremmo parlare più correttamente di bonifica complessiva, non limitata esclusivamente allo spirito, ma a tutta la persona umana, che è un unicum inscindibile di corpo, anima e spirito. Ma curare l’uomo, intervenire sull’uomo equivale ad intervenire innanzitutto sul suo spirito, sul nucleo fondante del suo essere. La bonifica spirituale è l’operazione che precede tutte le altre. È l’intervento fondamentale. Essa ha per oggetto il parto di una visione nuova e liberante di Dio, il Padre misericordioso, l’esclusivamente buono, che ha mandato il suo unico figlio per liberarci dalle morti quotidiane e dalla morte seconda.
venerdì 25 settembre 2009
Iniziamo col bonificare il terreno, ed il terreno su cui agire è il nostro spirito, il modo come percepiamo e sentiamo i rapporti, le vicende, noi stessi. È una operazione complessa, talvolta dolorosa, ma necessaria. Recidere i rami secchi, estirpare la sterpaglia che è cresciuta nel nostro orto interiore, dissodare, arare, piantare nuove idee e sentimenti, sorvegliarne i progressi e la crescita, portarvi acqua, segnare i confini del nostro territorio (giacché non possiamo tutto sebbene siamo nati per non morire: eternità non equivale ad infinità). Sono tutte attività prettamente spirituali destinate ad incidere sulla qualità della vita, affinché sia una vita che induce ad un di più di vita ed in cui sono lasciati ad essiccare i semi di morte. In realtà dovremmo parlare più correttamente di bonifica complessiva, non limitata esclusivamente allo spirito, ma a tutta la persona umana, che è un unicum inscindibile di corpo, anima e spirito. Ma curare l’uomo, intervenire sull’uomo equivale ad intervenire innanzitutto sul suo spirito, sul nucleo fondante del suo essere. La bonifica spirituale è l’operazione che precede tutte le altre. È l’intervento fondamentale. Essa ha per oggetto il parto di una visione nuova e liberante di Dio, il Padre misericordioso, l’esclusivamente buono, che ha mandato il suo unico figlio per liberarci dalle morti quotidiane e dalla morte seconda.
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